Chapter I
Filosofia
Il topo la guardò in modo piuttosto inquisitorio, e le sembrò ammiccare con uno dei suoi piccoli occhi, ma non disse nulla
Guardando al Bitcoin superficialmente, uno potrebbe concludere che è lento, dispendioso, inutilmente ridondante, ed eccessivamente paranoico. Guardando al Bitcoin in modo approfondito, uno potrebbe scoprire che le cose non sono come sembrano a prima vista.
Bitcoin ha una maniera di prendere le tue presunzioni e di rivoltarle come calzini. Dopo un momento, giusto quando stai per sentirti nuovamente a tuo agio, il Bitcoin vi sbatterà alla parete come un toro in un negozio di porcellana e frantumerà le vostre assunzioni ancora una volta.
Bitcoin è figlio di molte discipline. Come monaci ciechi che esaminano un elefante, chiunque si avvicini a questa nuova tecnologia lo fa da un angolazione diversa. E ciascuno perverrà ad una conclusione diversa sulla natura della bestia.
Questa lezione verte su alcune delle assunzioni che il Bitcoin frantuma, e le conclusioni a cui io sono arrivato. Domande filosofiche sull’immutabilità, la scarsità, la localizzazione, e l’identità sono esplorate nelle prime quattro lezioni.
- Lesson 1: Immutabilità e cambiamento
- Lesson 2: La scarsità della scarsità
- Lesson 3: Replica e localizzazione
- Lesson 4: Il problema dell'identità
- Lesson 5: Un'immacolata concezione
- Lesson 6: Il potere della libertà di espressione
- Lesson 7: I limiti della conoscenza
La lezione 5 esplora come la storia delle origini del Bitcoin non sia solo affascinante ma assolutamente essenziale pe un sistema privo di un leader. Le ultime due lezioni di questo capitolo esplorano il potere della libera espressione e i limiti della nostra conoscenza individuale, riflessa dalla sorprendente profondità della tana del bianconiglio.
Spero che troviate il mondo del Bitcoin educativo, affascinante e divertente come ancora io lo trovo. Vi invito a seguire il Bianconiglio e esplorare la profondità della sua tana. Orsù! Mano all’orologio da taschino, tuffatevi e godetevi la caduta.
