Introduzione
"Ma non voglio andare in mezzo ai pazzi," disse Alice. "Oh, non puoi evitarlo," disse il Gatto: "Siamo tutti pazzi qui. Io sono pazzo. Tu sei pazza." "Come sai che sono pazza?" disse Alice. "Devi esserlo," disse il Gatto, "o non saresti arrivata qui."
Nell’Ottobre del 2018, Arjun Balaji fece l’innocua domanda, Cosa hai imparato dal Bitcoin? Dopo aver cercato di rispondere a questa domanda con un breve tweet, e aver vergognosamente fallito, ho capito che le cose che ho imparato erano di gran lunga troppo numerose per rispondere rapidamente o addirittura per farlo.
Le cose che ho imparato sono, ovviamente, riguardanti il Bitcoin - o almeno relative ad esso. Comunque, mentre qualcosa dei meccanismi interni sono spiegati, le presenti lezioni non sono una spiegazione di come il Bitcoin funziona o che cosa sia, potrebbero, comunque, aiutare ad esplorare alcune delle cose che il Bitcoin si limita a sfiorare: questioni filosofiche, realtà economiche, e innovazioni tecnologiche.
Le 21 lezioni sono strutturate in gruppi di sette, risultanti in tre capitoli. Ogni capitolo guarda al Bitcoin attraverso lenti diverse, che estraggono quali lezioni possono essere apprese ispezionando questa strana rete da un angolo diverso.
Il capitolo 1 esplora gli insegnamenti filosofici del Bitcoin. l’interazione tra immutabilità e cambiamento, il concetto di autentica scarsità, l’immacolata concezione di Bitcoin, il problema dell’identità, la contraddizione della replicazione e della localizzazione, il potere della libertà di parola e i limiti della conoscenza.
Il capitolo 2 esplora gli insegnamenti economici del Bitcoin. Lezioni sull’ignoranza finanziaria, inflazione, valore, la moneta e la sua storia, la riserva frazionaria bancaria, e come il Bitcoin sta reintroducendo la moneta solida in un modo furbo e rotondo.
Il capitolo 3 esplora alcune delle lezioni imparate osservando la tecnologia del Bitcoin. Perché c’è forza nei numeri, riflessioni sulla fiducia, perché indicare l’ora necessita lavoro, come muoversi lenti e non rompere cose è una caratteristica non un errore, perché i cypherpunks scrivono codice (e non leggi), e che le metafore possono essere utili per esplorare il futuro del Bitcoin.
Ciascuna lezione contiene varie citazioni e links lungo tutto il testo. Se vuoi esplorare un’idea in maggiore dettaglio, puoi trovare dei collegamenti ai miei lavori collegati nella sezione “Through the Looking-Glass”. Se vuoi andare ancora più a fondo, i collegamenti ai materiali più rilevanti sono elencati nella sezione “Down the Rabbit Hole”. Entrambe possono essere trovate alla fine di ogni lezione.
Anche se qualche conoscenza preesistente sul Bitcoin è di aiuto, spero che queste lezioni possano essere digerite da qualsiasi lettore curioso. Mentre alcune sono in in relazione con altre, ciascuna lezione dovrebbe avere l’abilità di essere autonoma e di poter essere letta in maniera indipendente. Ho fatto del mio meglio per rifuggire il gergo tecnico, anche se alcuni termini tipici del dominio linguistico sono inevitabili.
Spero che il mio scritto serva come ispirazione per altri per scavare sotto la superficie ed esaminare alcune delle domande più profonde che il Bitcoin solleva. La mia personale ispirazione è giunta da una moltitudine di autori e creatori di contenuto ai quali sono eternamente grato.
Ultimo ma non ultimo: il mio fine nello scrivere questo non è di convincervi di alcunché. Il mio scopo è semmai quello di farvi pensare, e di mostrarvi che c’è molto di più nel Bitcoin di ciò che appaia a prima vista. Non posso neanche dirvi cosa Bitcoin sia o cosa Bitcoin vi insegnerà. Dovrete scoprirlo da soli.
“Arrivati qui, non c’è via di ritorno. Prendi la pillola blu — la storia finisce, ti svegli nel letto e credi tutto ciò che vuoi credere. Prendi la pillola rossa — e resti nel paese delle meraviglie, e ti mostrerò quanto è profonda la tana del bianconiglio.” Morpheus
